Sapete che cosa significa il termine MMA? Si tratta di particolari arti marziali che hanno in comune il contatto mischiato. Ecco cosa c’è da sapere.
L’acronimo MMA significa “Mixed Martial Arts” oppure “Mix Martial Art”. La sua traduzione letterale è “Arti Marziali Miste”; esse sono tutti gli sport di combattimento a contatto mischiati. In questo tipo di scontri sono permessi sia il portare a terra l’avversario sia usare calci, pugni e altre mosse. Mixed Martial Arts permette quindi agli atleti di tutti gli sport di combattimento di confrontarsi tra loro.
Le arti marziali miste sono insegnate e utilizzate per difesa personale e combattimenti a mani nude; sono il tipo di arti marziali raccomandato per le forze di polizia e militari. Nell’MMA è permesso lottare e colpire con tutte le tecniche e i colpi che si possono trovare negli sport di combattimento. Questo particolare sport risulta molto in voga e in crescita di interesse in tutto il mondo.
Origini: Brasile;
Dove viene usato: in ambito sportivo e dalle forze del ordine;
Lingua: inglese;
Diffusione: mondiale.
Storia dell’MMA
Le arti marziali miste sono nate in Brasile diventando poi popolari e internazionali negli anni ’90 per via dei primi tornei UFC (Ultimate Fighting Championship) americani; in questi tornei gli atleti si potevano appunto confrontare fra loro nell’intento di individuare l’arte marziale più efficace.
Grazie ai tornei americani ci fu una grande rivoluzione: infatti fu possibile riconoscere quali arti marziali davvero servivano alla difesa e quali no.
Le MMA hanno quindi smascherato tutti quegli stili di combattimento che in scontri reali non servono alla difesa; così facendo hanno messo fine all’usanza delle persone che vendevano gli stili “inutili“, e che sfruttavano la poca esperienza della gente che li praticava
Le prime competizioni di MMA, infatti, hanno dimostrato che i combattimenti che non prevedono competizioni agonistiche sono assolutamente inefficaci in uno scontro reale. Inoltre hanno fatto “piazza pulita” di tutte quelle arti che facevano credere che si potesse imparare a difendersi senza mai combattere.
Come si pratica lo sport MMA e cos’è la FIGMMA?
Tutte le MMA a livello dilettantistico sono state create dalla FIGMMA, ovvero la Federazione Italiana Grappling Mixed Martial Arts, per dare un regolamento e una gestione appropriata.
In precedenza a causa della mancata regolamentazione, alcuni dei molti corsi per le MMA sono stati condotti da insegnanti inesperti. Questi ultimi si sono approfittati e hanno raggirato gli allievi esponendoli a pericoli per la loro salute fisica.
Per le competizioni dilettantistiche, solo gli Insegnanti Tecnici ufficialmente riconosciuti e preparati possono avere allievi. Essi hanno inoltre la responsabilità di tutelare l’integrità psicologica e fisica degli atleti.
Per gli atleti a livello agonistico, come Conor McGregor, uno degli esponenti per i pesi leggeri e pesi piuma delle MMA, la FIGMMA ha imposto regole molto rigide imponendo anche l’uso obbligatorio di alcune protezioni come: il para tibie e guanti che però permettono di afferrare l’avversario e portarlo a terra.
L’abbigliamento per MMA invece è molto semplice e consiste in pantaloncini corti e una maglietta attillata che viene chiamata “rash guard“.
Approfondimenti
Tristemente, queste arti marziali sono state oggetto di cronaca per via dell’assassinio di Willy Monteiro Duarte, ragazzo di 21 di Colleferro, per mano di due praticanti di MMA, i fratelli Bianchi.